Regali di Natale

A Natale è usanza scambiarsi i regali. I doni sono quasi d'obbligo, quali simboli augurali e di prosperità per tutto l'anno. Infatti lo scambio dei regali di Natale tende a rinnovare e a rafforzare i legami sociali in un tempo festivo comune, al di là del consueto rapporto tra chi dona e chi riceve. Infatti, il clima natalizio favoriva un tempo, e continua a fornire anche oggi, numerose occasioni per incontri tra amici e parenti.

I DONI NELL'ANTICHITA'
I regali di Natale sono chiamati anche "strenne", questo termine deriva dal latino "strena" e nel linguaggio degli antichi Sabini significava "salute".
Anche gli antichi Romani, in occasione del nuovo anno, avevano l'abitudine di farsi dei regali in segno augurale e questa tradizione dell'antica civiltà romana si è conservata fino ai nostri giorni, ed è attuale più che mai.

LO SHOPPING NATALIZIO
In questo particolare periodo dell'anno la maggior parte dei negozi ha un'ampia offerta di articoli di ogni genere, con vetrine addobbate particolarmente accattivanti, piene di tante novità, inoltre restano aperti tutti i giorni prolungando l'orario di apertura. Le vie principali del centro cittadino sono incorniciate dalle luminarie, che contribuiscono a creare uno scenario ancora più caldo e sono immerse nella musica a tema natalizio. L'atmosfera sembra particolarmente festosa e la scelta non manca, infatti si può trovare tutto quanto "fa Natale" per sé stessi, per decorare la propria casa, per l'albero e per i propri cari.

CHI PORTA I REGALI
I contadini, in un passato non troppo lontano, godevano, durante il periodo del Natale, di una maggiore disponibilità economica dopo i raccolti dell'estate e dell'autunno. Un saggio proverbio contadino recita "fino a Natale mangiamo verze e rape, dopo Natale focaccia e pearà". La pearà è una tipica salsa del Veronese, a base di pangrattato e costoso pepe.
Il benessere accumulato con il raccolto dei campi rendeva possibile organizzare qualche banchetto per festeggiare la ricorrenza cristiana e l'inizio del nuovo anno. Avevano perciò la possibilità di rendere felici i bambini con dei regalini, che venivano fatti consegnare da personaggi fantastici, quali Babbo Natale, la cui tradizione si è diffusa parecchio in Italia, rappresentando proprio la personificazione del rito dei doni natalizi. Babbo Natale è rappresentato nella figura di un bonario signore con la barba bianca, che lavora tanto in questo particolare periodo dell'anno per portare i doni ai bambini buoni.
Ma ci sono anche altri personaggi simili a lui, quali San Nicola, Santa Lucia e la Befana, anche lei fa del suo meglio per accontentare i bravi bambini.
Nella vicina Spagna, invece, l'onere di portare i regali spetta ai Re Magi.

DOVE SI METTONO I REGALI
In molti Paesi d'Europa, specialmente nelle zone del Centro e del Nord, i doni di Natale vengono appesi all'Albero di Natale, che rappresenta il centro rituale della festa natalizia. Oppure sono raccolti intorno all'Albero, come si usa anche in Italia. Poi si aspetta con trepidazione di aprire i pacchetti che portano il proprio nome la mattina di Natale, o anche la vigilia, per chi è particolarmente impaziente.

IL REGALO GIUSTO
Il modo migliore per fare un regalo è di non ridursi all'ultimo minuto, e cioè se ci capita di vedere qualcosa che riteniamo adatto alla persona, prendiamolo e teniamolo da parte, anche se manca molto tempo alla festa, in questo modo sarà veramente un regalo speciale e pensato per la persona cara anche perché è assolutamente sconsigliato gettarsi all'ultimo momento sul primo regalo che capita, solo per avere un pacchettino infiocchettato, questo è addirittura peggio che presentarsi a mani vuote.
Teniamo presente anche un'altra cosa: alle "signore", mamme o nonne, spesso si regalano oggetti per la casa o per la cucina. A volte però anche queste persone gradirebbero un regalo "personale" e non rivolto alla casa, basta questa semplice accortezza perché il nostro "pensiero" sia apprezzato in mezzo ai tanti regali comuni. Inoltre è opportuno tenere in casa sempre un regalino di scorta, nel caso ci si fosse dimenticato di qualcuno che invece viene a farci gli auguri con un bel pacchettino, in questo modo riusciremo a districarci da un grave imbarazzo ricambiando come se tutto fosse stato previsto.
Quindi scegliere il regalo giusto è la sfida che ogni anno accomuna genitori e figli, giovani coppie, nonni e nipoti, fidanzati e ragazzi al primo appuntamento.
Tutti quanti cercano le idee giuste sopratutto per i bambini, che adorano l'attesa della notte più lunga dell'anno e che gioiscono sia di fronte al regalo tradizionale che davanti al gioco supertecnologico. Le classiche bambole con lunghi riccioli biondi accompagnano i sogni delle bambine, mentre i bambini vanno matti per mostriciattoli di plastica che si preparano a invadere le serate delle feste.
Gli adolescenti, quasi pronti a spiccare il volo, restano ancora eccitati dal regalo con sorpresa, da spacchettare sotto l'albero. Adorano i gadget elettronici ma si lasciano sedurre anche dalla tavola da surf oppure dai pattini in linea, che piacciono però anche ai più grandi.
E' molto importante, prima di regalare un animale da compagnia (che sia un pesciolino, un gattino, un cagnolino o un canarino), accertarsi bene che la persona a cui è destinato lo desideri davvero e che quindi voglia (e possa) prendersene cura.

Scegliere i regali di Natale per qualcuno è una specie di incubo e ogni volta, tra i buoni propositi fatti per il nuovo anno, ci si ripromette di fare acquisti per tempo, anche se la tentazione di rimandare è sempre molto forte.
Prima di essere presi dalla "febbre da regalo", un buon modo per iniziare è quello di fare un elenco (mentale per i più bravi, ma sempre meglio scritto per i più distratti presi da tante cose da fare all'ultimo momento), di tutte le persone alle quali si intende fare un piccolo regalo e poi provare ad abbinare un oggetto adatto alla persona, tenendo sempre ben presente il suo carattere, lo stile di vita e i suoi gusti.
A volte si desidera fare un dono, ma non si hanno molte idee, anzi sembrano tutte andate in vacanza, e niente sembra adatto oppure non si conoscono i gusti della persona a cui è destinato.

Regali floreali. In questi casi può risultare utile puntare su un omaggio floreale, perché ovunque c'è una festa ci dovrebbero essere anche i fiori, che acquistano un particolare significato in questo periodo, e per il Natale, la festa più importante dell'anno, c'è una ampia scelta di fiori, che possono essere semplicemente freschi, composti cioè da un bel mazzo di fiori misti e colorati, oppure anche da fiori essiccati, che durano più a lungo, con una bella composizione allegra che rappresenta un regalo elegante e porta una nota di colore per addobbare un soggiorno o uno studio.
Per chi ama il "fai da te" è il momento giusto per mettere in gioco la propria creatività e preparare la composizione con le proprie mani. Sarà un regalo ancora più gradito da parte di chi lo riceve. Una alternativa potrebbe essere una bella pianta, piccola o grande, rossa o gialla, questo è il momento della Stella di Natale. Oppure anche una composizione di piccole piantine miste dentro un bel cestino. Un bel nastro annodato in un fiocco e un biglietto completeranno il regalo di Natale.

Regali gastronomici. In campo gastronomico è sempre apprezzato il panettone, che può essere accompagnato da uno spumantino. Per un cestino più ricco si può seguire il filone dei dolci, aggiungendo torroncini, prelibati cioccolatini, biscotti speziati e altro ancora. Oppure, cambiando genere, caffè in una bella confezione, con delle tazzine per due, con zuccheriera e lattiera, e altrettanto si può fare con una miscela speciale di the, corredata da un colino di bambù, tazzine e vassoio di stile orientale. Le possibilità in questo campo sono infinite, alcuni cestini con offerte allettanti si possono trovare già pronti nei tanti negozi che offrono questo servizio natalizio, ma nulla vieta di farlo con le proprie mani, scegliendo con cura tutti i componenti del dono. Restando sul semplice, un bel sacchetto di lenticchie è considerato un portafortuna, legato con una nastro rosso, è adatto come buon augurio di inizio del Nuovo Anno.

Per il marito: un perfetto regalo natalizio da fare al proprio marito potrebbe essere una bella bottiglia di grappa artigianale, se il coniuge in questione è un appassionato ed estimatore. Oppure una raccolta di brani musicali per rilassarsi dopo il lavoro, una bella cravatta allegra, un portafoto da scrivania o un fermacarte con la sua iniziale.

Per la nonna: un bel paio di calde pantofole, un morbido e confortevole plaid da divano nel suo colore preferito, una borsa dell'acqua calda con una forma particolare, magari a forma di cuore, oppure con un rivestimento morbido, come un buffo golfino a collo alto o una tazza per tisane, con un sacchetto della sua tisana preferita.

Per l'amica elegante: potrebbe essere adatto un bel portaocchiali da borsetta, un paio di orecchini particolari, un taccuino elegante con le sue iniziali, un set di sciarpa e guanti coordinati del suo colore preferito.

Per il papà: un regalo natalizio un po' scontato ma forse sempre gradito per i papà potrebbe essere una bella cravatta spiritosa, oppure sobria ed elegante, fatta a mano artigianalmente. Per gli amanti del genere potrebbe andare bene una pipa con un sacchetto di tabacco profumato o un calendario con aforismi.

Per lo zio esperto di vino: per chi ama il vino e non si accontenta di versarlo solamente, non c'è che l'imbarazzo della scelta in questo campo, che adesso è di gran moda, come ad esempio un bel kit sommelier, un decanter, una delle tante pubblicazioni che parlano di vini, un originale cavatappi o una cassettina di vini speciali.

Per l'amica che viaggia spesso per lavoro: ci sono molte borse, borsoni e borsette adatte anche come bagaglio a mano per chi è sempre in viaggio, oppure un bel paio di pantofoline leggere da viaggio, mascherina morbida per gli occhi che permette di riposare anche quando c'è molta luce.

Per la mamma amante delle piante: una piccola serra da balcone per coltivare le erbe aromatiche anche durante l'inverno, set di attrezzi in miniatura, oppure se ha il giardino o l'orto da curare, scarpe da giardino, grembiule da giardinaggio con tascone porta attrezzi o un bel libro sulle piante.

Per la cugina amante dei viaggi: un taccuino per gli appunti da viaggio, un album dove raccogliere le foto dei luoghi visitati, un atlante tascabile, una guida turistica su una meta desiderata o un abbonamento a una rivista di viaggi.

Per la figlia adolescente dell'amica: una morbida e calda copertina di Linus con cui avvolgersi nei momenti tristi, un ciondolo con l'iniziale del suo nome per il cellulare, un grazioso diario/agenda fornito di lucchetto, che piace anche alle più informatizzate.

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